Novembre e la zucca: benefici

Eccoci finalmente alla nostra prima ricetta insieme!

Ci troviamo nel mese di novembre, un mese che possiamo dedicare a una pausa di relax e riposo prima di iniziare la corsa ai regali e festeggiamenti del periodo natalizio; un piccolo “letargo” che ci possiamo concedere rallentando i ritmi rispetto alle abitudini estive, più attive. 

Il nostro organismo deve trovarsi al meglio per affrontare l’inverno e, per molti, lo stress derivante dalle scadenze lavorative dell’anno ormai giunto quasi al termine, la frenesia delle feste natalizie e per sviluppare entusiasmo ed energia per iniziare un nuovo anno. 

Per questo ho pensato ad un alimento che dona energia e costituisce una miniera di vitamine e sali minerali: la zucca, in una delle sue versioni più conosciute, in crema.

Semplicissima da preparare ma non per questo banale, ognuno può scegliere la sua preferita, tra le tante varietà esistenti, purché sia ben matura, soda e compatta. 

Con il suo colore caldo e vivace, porta un raggio di sole a illuminare le giornate autunnali, spesso grigie e piovose. 

Ricca di vitamina A e C, betacarotene, minerali quali potassio, calcio e fosforo, ricchissima di acqua (94% circa), una percentuale molto bassa di zuccheri semplici la rende adatta anche ai diabetici, ha effetto diuretico e sedativo, giova al pancreas. Utilizzata fin dall’ antichità per combattere ansia e insonnia, aiuta a purificare polmoni, bronchi e gola dagli eccessi di muco. 

Oggi la prepariamo così: 

Per 2/3 persone 

•Zucca 800gr circa (sbucciata e senza semi)

•Brodo vegetale circa 1 lt (io lo preparo con cipolla carote e sedano)

•Spezie (io ho aggiunto rosmarino, curcuma fresca, salvia) 

•Semi a piacere (io lino e girasole)

•Sale

•Olio evo

•Crostini di segale e farro

Ho tagliato a cubetti la zucca e l’ho fatta cuocere nel brodo vegetale per circa 20/25 min. Una volta cotta ho lasciato intiepidire poi ho passato tutto al mixer fino a ottenere una crema liscia e senza grumi. Ho aggiunto le spezie e il sale, fatto cuocere ancora per qualche minuto per permettere alle spezie di insaporire in modo omogeneo e rilasciare i loro principi attivi. 

Ho condito con un filo d’olio evo, curcuma fresca grattugiata (aiuta il sistema immunitario, è antinfiammatoria, antiossidante). 

Infine ho decorato coi crostini, la salvia e qualche seme di girasole e lino. Il piatto è pronto!