Che gioia  al supermercato quando  ho visto dei gerani color fucsia sullo scaffale ! 

Mi sono catapultata verso i gerani superando altre persone che si stavano avvicinando per prenderli… 

Mi sembrava lo scaffale della pasta semi vuoto quando era  iniziata la quarantena… 

I gerani erano pochissimi, forse gli ultimi e un po’ striminziti.

Non potevo privarmi della gioia di vedere quei gerani trionfare  sul mio balcone! 

Desideravo una piantina nuova di stagione come un assetato nel deserto. 

Riesco a prendere  due  vasi di gerani  tra gli sguardi diffidenti delle persone  (meno male che ci sono le distanze di sicurezza così nessuno si è avvicinato a prendere quelli che avevo adocchiato), forse anche le altre persone stavano provando le stesse mie sensazioni: voglia di fiori freschi, fiori da curare, da crescere, fiori che fanno stare bene…

Forse tutti  abbiamo bisogno di contatto con la natura; basta  una piantina da trapiantare in un vaso o nella terra di un giardino.

Il giardino offre molto: ci riconnette alla natura,  alleggerisce il nostro carico di stress,  aiuta  a ritrovare  equilibrio, agevola la riflessione e  ci fa riscoprire le nostre radici.

Occuparsi del verde è una semplice e piacevole attività che permette di stare a contatto con la natura, di fare movimento fisico e di non accumulare tensioni.

Questo episodio mi ha fatto pensare a un giardino; l’ho immaginato così bello che ho pensato di prepararvi un rilassamento che vi porterà nel più bel giardino che avete mai visto: il vostro!

Ma c’è  altro ancora e lo scoprirete con il rilassamento…