Presi in castagna!

È da un bel po’ che aspetto questo momento e finalmente è arrivato... è il periodo giusto per parlare di castagne! 

Il bellissimo albero, chiamato anche albero del pane, in questo periodo ci regala uno dei frutti più buoni della stagione; offre anche l’occasione di fare una bella gita nel bosco per raccogliere i ricci e respirare aria buona. 

Il castagno è stato usato a lungo come rimedio casalingo per far passare la tosse, miscelato con timo o eucalipto; dalla buccia dei frutti e dalle  foglie si ricavava una sorta di colorazione per i capelli, che venivano colorati di un bel castano ramato.

Sono un alimento molto energetico, il nome albero del pane rimanda al fatto che in passato sfamavano intere famiglie che non potevano permettersi molto altro da mangiare; come contenuto minerale possiamo elencare potassio, fosforo, zolfo, magnesio, calcio e ferro anche se non altamente biodisponibili; contengono vitamine B1, B2 e PP. 

Con le castagne possiamo sostituire tranquillamente un piatto di pasta o riso, più o meno 7/8 castagne sbucciate, per la quantità di carboidrati che contengono, forniscono l’energia di un primo piatto; una buona scelta se vogliamo variare il più possibile nella dieta e se preferiamo seguire la stagionalità dei cibi. 

Vanno consumate con moderazione dalle persone che soffrono di diabete e sovrappeso, e per chi ha i trigliceridi alti.

Il modo più semplice per gustare le castagne è arrostirle in padella o con la ristirala, la padella coi buchi fatta apposta per le caldarroste.

Ci sono anche tante ricette che possono fare al caso nostro, scegliamone un paio molto gustose! 

Zuppa di lenticchie con castagne

Per preparare questa zuppa per 4 persone ci occorre:

 

• 250 gr di lenticchie secche 

• 7/8 castagne secche

• 1,5/2 litri d’acqua 

aromi a piacere 

olio evo 

sale e pepe q.b.

aglio, cipolla o porri 

carote e sedano 

 

Se vogliamo trasformarla poi un una ricetta macrobiotica possiamo aggiungere miso di riso o di orzo, perfetto in questa stagione, anche della tamari (un cucchiaio) e un pezzetto di alga wakame.

Lasciamo le lenticchie e le castagne in ammollo per qualche ora, anche tutta la notte, poi trasferiamo in pentola con l’acqua e facciamo cuocere per 20 minuti circa insieme alle cipolle e porri, o aglio se ci piace un sapore forte.

Mettiamo in ammollo anche l’alga wakame se vogliamo usarla, altrimenti passiamo a preparare le verdure: tagliamo le carote e il sedano in piccoli pezzettini e facciamo saltare in padella con olio evo; a questo punto aggiungiamo un cucchiaio di tamari per dare sapore e digeribilità, se non la vogliamo usare possiamo sostituire con gli aromi e un pizzico di sale. 

Trascorso il tempo di cottura delle lenticchie, possiamo unire le verdure e l’alga wakame ammorbidita, mescolare e lasciare cuocere ancora 5 minuti.
Mentre termina la cottura possiamo sciogliere un cucchiaino di miso in poco brodo della zuppa e poi aggiungerlo a fuoco spento; finiamo con un pochino di pepe e altri aromi.
È una zuppa autunnale energetica e curativa, dal sapore gustoso e diversa dalla solita minestra!

Dolce voglia di autunno: la crema spalmabile!

Prepariamo le castagne anche nella versione dolce: una crema spalmabile per la colazione o la merenda.

Se abbiamo delle castagne bollite a disposizione, sarà sufficiente tritarle con latte di soia e un dolcificante (zucchero di canna, malto d’orzo o sciroppo d’acero). Possiamo aggiungere estratto di vaniglia o cacao per renderlo più goloso; le dosi vanno a occhio, a seconda della dolcezza che vogliamo ottenere e a seconda della morbidezza delle castagne. Questa preparazione si può utilizzare per farcire torte, da spalmare sul pane o sulla frutta per renderla più ricca ed energetica. 

IL MIO CONSIGLIO è quello di coinvolgere sempre tutti i sensi nella preparazione dei piatti: un piatto sano, bello da vedere, buono e profumato, rende il pasto un momento di gioia e soddisfazione, da condividere con chi amiamo!

 

                                                                                                                                                                                                      Daniela