Si parte con il piede giusto!

Ben ritrovati amici!

Primo appuntamento dell’anno nuovo, in cui voglio parlare di come ripartire col piede giusto. 

Ci siamo lasciati alle spalle i festeggiamenti, i viaggi o le riunioni di famiglia, qualche generoso pranzo o cenone e, diciamolo pure, ogni tanto si può fare, a patto poi di tornare sul binario giusto...

Quindi, riposti ormai in cantina albero di Natale e presepe, pensiamo a come liberarci dagli eccessi delle feste

Una sana abitudine che già in molti hanno per rimediare dalla cucina pesante e ricca di Natale è quella di sfruttare una pianta che considero una miniera d’oro in fatto di digestione e depurazione. È una pianta della famiglia delle ombrellifere ricca di minerali e vitamine e dal gusto fresco. 

Avete indovinato? Sto parlando del finocchio, un ortaggio di stagione che sembra fatto apposta per chi vuole letteralmente far rinascere il proprio organismo in vista della primavera che presto arriverà. 

Conosciamolo meglio e poi prepareremo delle semplicissime ricette che tanti benefici ci porteranno. 

È forse uno tra gli ortaggi più utilizzati nell’area mediterranea, aiuta la digestione e purifica il fegato, viene usato come antinfiammatorio, è diuretico e antiossidante

Croccante e fresco al palato, può essere consumato in ogni momento della giornata, perfetto anche per la merenda dei bambini al posto delle solite merendine, o da portare al lavoro per una pausa rigenerante. 

Anche il finocchio selvatico può essere sfruttato in cucina, ad esempio per aromatizzare i piatti al posto del prezzemolo, per stuzzicare e soddisfare il palato con gusti sempre diversi; è molto ricco d’acqua, ha poche calorie, molte fibre (soprattutto i semi) sali minerali (tra cui spiccano il calcio e potassio) e vitamine C, E, A

Come sempre consiglio di mangiarlo crudo, per non perdere neanche una delle qualità eccezionali che lo contraddistingue. 

Lo sapevi che dal mondo vegetale possiamo trarre la giusta quantità di calcio rispetto all’assunzione ad esempio del latte e derivati? 

Infatti è un mito da sfatare quello di utilizzare il latte come fonte sicura di calcio, anzi è piuttosto il contrario, ne parleremo nei nostri prossimi appuntamenti, non perderli!

Oltre al calcio, il potassio presente in elevata quantità nel finocchio, aiuta a mantenere un buon rapporto idro-salino

La vitamina A è ottima per il funzionamento del sistema immunitario e visivo. 

La vitamina C è antiossidante e facilita l’assorbimento del ferro. 

Il finocchio, grazie all’acido rosmarinico depura il fegato, mentre la presenza di anetolo stimola la produzione del latte materno, a cui migliora anche il sapore, diminuisce inoltre le coliche dei neonati; da provare anche da adulti per chi ha problemi di colite

I semi di finocchio si possono consumare in piccole quantità aggiunti nelle insalate, tisane o prodotti da forno. 

Se questa presentazione ti ha stuzzicato l’appetito, possiamo partire subito con le nostre ricette!

Tisana ai semi di finocchio

Per la tisana useremo:

  • 1 cucchiaio di semi di finocchio
  • 1 cucchiaio di timo
  • 1 cucchiaio di rosmarino

Lasciamo in infusione in acqua calda per circa 5 minuti, tempo indicativo visto che basteranno solo 3 minuti per chi vuole un sapore più delicato o qualche minuto in più per chi preferisce un gusto più intenso. A piacere possiamo aggiungere miele. E abbiamo già finito!

Velocissima! Io la preparo al mattino per la colazione, ma è ottima anche da portare con noi per dissetarci nell’arco della giornata, perfetta anche per la sera per ottimizzare la digestione e dormire meglio. 

 

Estratto di finocchio

Per fare invece l’estratto di finocchio ci occorre un estrattore di succo a freddo o una centrifuga, oppure un frullatore o un mixer da cucina.

Si taglia a pezzetti il finocchio (anche la “barba” le foglioline che a volte troviamo quando lo compriamo) si passa nell’estrattore e si ottiene un succo freschissimo 100% detox e dissetante, ottimo al mattino per depurare l’intestino e rinfrescare l’alito.

 

In alternativa per chi non possiede un estrattore è possibile frullarlo in un mixer aggiungendo poca acqua o succo di mela. Facoltativamente si può filtrare. Consiglio di consumarlo subito, eventualmente riporre in frigo in un contenitore ben chiuso, da bere in giornata. 

 

Insalata mista con finocchi

 

Ultima ricetta e più ricca di ingredienti:

 

  • 1/2 finocchio 
  • sedano
  • olio evo
  • limone
  •  insalata mista (io ho usato pan di zucchero carote e rucola) 
  • pepe
  • 1 cipolla rossa di tropea
  • 1 pomodoro 

Ho tagliato a fette non troppo sottili il finocchio, il pomodoro, il sedano e la cipolla rossa, tutto condito con poco olio extravergine d’oliva e una fetta di limone. Ho aggiunto il pepe e ho già finito di preparare anche questo pasto completamente detox. 

Usando ingredienti crudi e tagliati non troppo finemente facciamo anche un buon allenamento per imparare a masticare con calma e a lungo; una buona masticazione fa bene a denti e gengive, stimola la salivazione, primo passaggio fondamentale per una buona digestione. 

Come sempre abbiamo preparato un piatto semplice, alla portata di tutti, colorato e bello da vedere: da provare assolutamente!

IL MIO CONSIGLIO è quello di coinvolgere sempre tutti i sensi nella preparazione dei piatti: un piatto sano, bello da vedere, buono e profumato, rende il pasto un momento di gioia e soddisfazione, da condividere con chi amiamo!

 

                                                                                                                                                                                                      Daniela