Da leggere a pieni polmoni!

Siamo quasi alla fine dell’anno e abbiamo parlato di parecchi alberi dalle sublimi caratteristiche… ognuno a modo suo. 

E a novembre il nostro migliore amico non può essere che l’eucalipto, con la sua qualità balsamica che ci allevia il mal di gola e ci fa respirare aria purificata a portata di mano!

Diciamolo pure: con l’influenza che ci infastidisce e il mal di gola che non ci fa dormire la notte, quanto è benedetto l’istante in cui mastichiamo una caramella balsamica all’eucalipto e ci sentiamo subito un pochino meglio? In questo momento ad esempio lo sto scrivendo perché ho il mal di gola e ne sto mangiando una!

Parliamo allora del nostro amico di questo penultimo mese del 2023 e vediamo cosa ha di importante da dirci.

Ad esempio che il suo nome significa “ben nascosto” o “ben coperto”, in riferimento all’involucro che racchiude il fiore; viene chiamato volgarmente anche “albero della febbre”. 

Purtroppo non tutti hanno la fortuna di respirare l’aria purificata da questo albero, ma una passeggiata sotto le chiome dell’eucalipto, soprattutto dopo la poggia, è  davvero rigenerante, sicuramente da provare: se avete in programma di trascorrere qualche giorno di vacanza per le prossime feste, nella zona della Versilia li potete trovare: segnare in agenda! 

È risaputo che questo albero viene spesso usato per bonificare terreni paludosi grazie alle sue radici estese che richiedono molta acqua, tuttavia si può coltivare anche in giardino se si dispone di spazio sufficiente, le dimensioni possono diventare notevoli anche da noi, certo non come quelli che crescono in Tasmania, ma fanno comunque scena…

L’effetto dell’albero è molto bello: la corteccia è liscia e grigio argentea, ed essendo un sempreverde rallegra il giardino con le sue foglie anche in inverno. 

In cosmetica, il suo olio essenziale viene impiegato per purificare la pelle e i capelli grassi, come ingrediente per i dentifrici, ma è utile anche per allontanare le zanzare in estate e per cicatrizzare le piccole ferite.

L’eucalipto può essere sfruttato al meglio anche in cucina: curativo e dal sapore balsamico, arricchisce anche i piatti insospettabili, come insalate e dolci.
Ottimo come ingrediente per un liquore, si lasciano le sue foglie lavate e asciugate (circa una ventina) in infusione in alcool 95 gradi (500ml) in un barattolo di vetro ben chiuso; dopo circa un mese si filtra e si aggiungono zucchero (500gr) e acqua (500ml) sciolti in sciroppo. Si unisce lo sciroppo raffreddato insieme al liquore filtrato, si imbottiglia e si aspettano circa 20 giorni. Una volta pronto il liquore lo possiamo bere dopo i pasti come digestivo e disinfettante.

Per chi volesse provare il suo sapore un piccolo  assaggio alla volta, provate ad usare il miele per insaporire ricette di pesce, verdure o delle insalate: un’ ottima idea è preparare un’insalata autunnale di mele, cavolo nero, noci e miele di eucalipto.