Che si mangia oggi? Niente!

Quanti di voi hanno giurato di mettersi a dieta perché il primo giorno al rientro in ufficio dopo le vacanze di Natale non sono riusciti a chiudere i bottoni dei pantaloni? Alzate la mano! 

Allora facciamo quattro chiacchiere su come rimettersi in forma velocemente e migliorare anche l’aspetto estetico, la salute e la consapevolezza di sè e della capacità di accettare le sfide…parliamo di digiuno, quello fatto bene però!

Ultimamente stanno spopolando varie tipologie di digiuno, il buon digiuno terapeutico è quello che prevede zero assunzione di cibi e calorie per più giorni, per iniziare a percepire effetti davvero benefici. 

Partiamo dall’abc!

Come prima cosa si tratta di una terapia da mettere in atto facendosi seguire da un professionista, il fai da te in questo caso non è proprio una buona idea, a meno di conoscere bene l’argomento e aver studiato con attenzione i pro e i contro.

Se siamo sani e non abbiamo particolari disturbi o patologie non sarà difficile, in caso contrario sarà il medico a decidere il meglio per noi.

Detto questo, il digiuno più che una “punizione” è un vero toccasana per rigenerare l’organismo; permette in un breve periodo di perdere peso e disintossicarsi a fondo; è talmente potente come pratica di auto guarigione che chi lo prova nota un netto miglioramento anche nella salute dei capelli, unghie, pelle e, addirittura, anche il colore dei denti diventa più bianco e sano!

Il digiuno prolungato stimola la chetosi e l’espulsione di sostanze tossiche dall’organismo; durante il digiuno il corpo “si riposa”,  non è costantemente impegnato nell’attività di digestione e assorbimento dei cibi. In questa situazione può dedicarsi a riparare eventuali danni e fare una specie di manutenzione profonda e rigenerazione generale che non hai mai tempo di fare. Tanto per fare un esempio: provate a pensare di avere improvvisamente del tempo libero e poter fare qualcosa che continuavate a rimandare perché per qualche giorno non avrete l’incombenza di sbrigare le faccende domestiche quotidiane!

Nella fase di digiuno è molto importante bere molta acqua con alcune caratteristiche fondamentali: deve avere residuo fisso bassissimo, massimo 50 mg/l.
A seconda del soggetto e delle abitudini va bevuta una quantità di circa 2,5/ 3 litri al giorno, inoltre  è importante che l’acqua sia calda: questo significa che si devono bere prevalentemente tisane, infusi e tè (meglio se verde o bianco) che non contengano dolcificanti.

La temperatura dell’acqua è molto importante perché, anche se non ce ne accorgiamo mai, il nostro corpo fa fatica e disperde molte energie per portare a temperatura l’acqua che beviamo. Quella che noi chiamiamo acqua a temperatura ambiente viene percepita come fredda dallo stomaco, il quale poi deve consumare energie preziose per riscaldarla; per questo motivo si raccomanda sempre di non bere acqua del frigorifero nemmeno in estate, perché invece di rinfrescare scatena l’effetto opposto: il corpo deve scaldare l’acqua gelata che abbiamo bevuto  e dopo poco avremo ancora più caldo e saremo anche più sudati!
Bere molto aiuta anche ad alleviare la sensazione di fame e velocizza la pulizia profonda da tutte le tossine.

I benefici più importanti arrivano dopo circa un paio di giorni di digiuno, quando il calo della massa magra si stabilizza, la sensazione di fame diventa gestibile e  si attiva l’autofagia, un meccanismo tramite il quale le cellule iniziano a nutrirsi di proteine e scarti che “trovano in giro” per il corpo.
L’autofagia è preziosa perchè in condizioni di gravi danni cellulari può scatenare l’apoptosi, ovvero il “suicidio programmato” di cellule difettose, che sono quelle che potrebbero portare alla formazione di tumori o altre malattie degenerative.

Sono molti i libri, video e altro che parlano di questa pratica interessante e del tutto naturale. Se ci soffermiamo un attimo a riflettere, infatti, fino a qualche decennio fa non era del tutto strano saltare i pasti, visto che non c’era l’abbondanza dei nostri giorni, e il cibo non era nemmeno a portata di mano come oggi.
Ora  viviamo nell’eccesso e tornare a uno stile di vita più naturale diventa sempre più indispensabile per ritrovare l’equilibrio di corpo e mente. 

 

Per questo mese la ricetta  è stimolare la curiosità, studiare e imparare cose nuove, come ad esempio fare un buon digiuno terapeutico, conoscere a fondo come lavora il nostro corpo mentre noi siamo distratti a fare altro… imparare ad ascoltarlo e saperlo gestire e sfidarci per superare noi stessi!