Siamo in un periodo di ponti e vacanze finalmente, se avete qualche giorno di ferie e di meritato riposo e volete fare gite fuori porta e passeggiare nei boschi, approfittatene per raccogliere le erbe spontanee utili e buone in cucina!
Ne abbiamo già parlato diverse volte e ne abbiamo già conosciute alcune, questa volta ve ne suggerisco due che sono davvero buone e hanno proprietà eccellenti per la salute: la borragine e la pratolina!
Sicuramente le conoscete, quindi vi sarà molto più facile andare a raccoglierle senza problemi, ma vi siete mai chiesti per quale motivo i nostri nonni mangiavano a volontà erbe spontanee e germogli di vario genere?
Beh, diciamo che il motivo principale è che sono gratis… e non devono essere seminate, curate, annaffiate quotidianamente!
In secondo luogo perché le erbe spontanee mantengono tutte le proprietà senza contaminazioni varie da fertilizzanti, selezione dei semi per aumentare la resa e altre caratteristiche che le indeboliscono. Noi purtroppo ci troviamo in zone inquinate e dalle nostre parti è meglio non raccoglierle se le troviamo in prossimità di strade trafficate, optando per la coltivazione in vaso, ma se abbiamo l’occasione di andare in gita in collina o montagna, approfittiamone per raccoglierle!
La borragine è buonissima come ripieno per i ravioli, ma anche per fare dei gustosi polpettoni o sughi; la pratolina, che troviamo abbondantemente fiorita nei prati, si può mangiare in insalata (sia le foglie che i fiori).
La borragine ha proprietà purificanti, il suo olio viene sfruttato nei cosmetici per purificare la pelle e mantenerne l’elasticità; da sempre viene utilizzata per combattere vari problemi alle vie respiratorie, come tosse e asma. Chi ha problemi di dermatite può ricorrere a una cura a base di borragine per alleviarne i disturbi.
Il consumo eccessivo di borragine è però sconsigliato: contiene alcaloidi (pirrolizidinici) potenzialmente tossici per il fegato e i polmoni, ma consumata senza eccessi è del tutto innocua, soprattutto se le foglie vengono cotte.
La pratolina è senza dubbio la protagonista della primavera: non ha bisogno di presentazioni e la conosciamo davvero tutti!
Tutta la pianta è commestibile, in insalata le foglioline tenere sono molto buone e delicate, i fiori abbelliscono piatti sia cotti che crudi. È
diuretica, ripulisce il sangue e calma mal di gola e bronchiti, le foglie sono particolarmente adatte, oltre che per le insalate, anche per le minestre
primaverili.
Come impiegare queste erbe in ricette leggere e saporite? Vediamo un po’…
Dopo averle raccolte e lavate bene eliminando le parti danneggiate o secche, possiamo cominciare.
Con la borragine possiamo preparare degli gnocchi buonissimi e anche semplici e veloci da fare.
INGREDIENTI
Facciamo lessare le foglie di borragine pulite in acqua bollente dopo aver tolto il gambo e la nervatura, e poi scoliamo e strizziamo per bene. Anche le
patate vanno lessate come quando prepariamo gli gnocchi semplici.
Per preparare l’impasto schiacciamo le patate e poi aggiungiamo le foglie tritate della borragine e mischiamo insieme all’uovo. Aggiungiamo farina
e sale e formiamo il panetto che andrà lavorato velocemente e diviso nei classici rotolini che andranno tagliati in piccoli gnocchi. Si cuociono velocemente in
acqua bollente, appena salgono in superficie sono pronti!
La pratolina, come già detto, si può semplicemente aggiungere come ingrediente delle insalate, oppure si può mettere in infusione per preparare delle tisane: un cucchiaio di fiori e foglie essiccati offre una tisana che, tra gli altri benefici, aiuta chi soffre di cistite. In passato ai bambini anemici veniva fatta bere la tisana di margheritine insieme al miele per dare forza, ma è utile anche per tonificare il fegato.
Di motivi ne abbiamo trovati tanti, quindi buone passeggiate primaverili e buone erbe spontanee da provare!
IL MIO CONSIGLIO è quello di coinvolgere sempre tutti i sensi nella preparazione dei piatti: un piatto sano, bello da vedere, buono e profumato, rende il pasto un momento di gioia e soddisfazione, da condividere con chi amiamo!
Daniela